Parlare in pubblico può destare timidezza in molte persone, inducendoci a porre la domanda fondamentale: come superare l’ansia di parlare in pubblico? Questo aspetto può influire sulla salute mentale, soprattutto se non si ha molta sicurezza nel parlare di fronte a un pubblico ampio o se bisogna farlo in un’altra lingua.
Questa è una reazione normale che non sempre riusciamo a “superare” completamente… e non siamo neanche costretti a farlo. Ricorda che questa sensazione deriva da persone che sanno che non devi sprecare le tue energie a combattere contro qualcosa che è impossibile e nella vita ci sono due cose che sono impossibili: fermare il vento e tranquillizzare completamente il corpo quando si parla in pubblico.
Pertanto, è importante sapere che non puoi fare entrambe le cose: ridurre il livello di ansia a zero e fare una presentazione da 10 diapositive perché devi comunque fare una presentazione da 10 diapositive. Quello che puoi fare è raggiungere, con la formazione adeguata, uno stato mentale in cui puoi gestire in maniera appropriata un livello elevato di attenzione. È normale avvertire paura accompagnata da pensieri catastrofici su come andrai male. Ma non farti prendere dal panico, imparare a superare l’ansia di parlare in pubblico è più comune di quanto pensi.
Come superare l’ansia di parlare in pubblico
Alcune persone hanno il dono di riuscire a parlare in pubblico mentre alcuni di noi non condividono lo stesso dono! Tuttavia, entrambe le tipologie di persone possono avvalersi di alcuni semplici accorgimenti per contenere l’ansia prima di una presentazione e, chissà, possono anche aiutarti a farla meglio di quanto ti aspettassi. Mettili in pratica durante le presentazioni future e, se ti rendi conto che non basta o senti che c’è qualcosa che continua a bloccarti eccessivamente quando si tratta di parlare in pubblico, rivolgiti a un professionista in quanto possiamo aiutarti ad affrontare questa paura.
Abbiamo riassunto 5 consigli fondamentali che pensiamo possano essere utili per imparare a superare l’ansia di parlare in pubblico:
1. Prepara bene la tua presentazione
Adegua la quantità di informazioni alla quantità di tempo. Ricorda: in caso di dubbi, “less is more”. Le persone possono cercare informazioni su Internet e nelle biblioteche, per cui non cercare di sovraccaricarle con informazioni tutte in una volta altrimenti potrebbe risultare alquanto pesante. Le persone che ti ascoltano ricorderanno due o tre concetti che vengono spiegati in maniera appropriata e pacata. Tutti apprezzeranno la tua presentazione se la mantieni concisa e semplice, altrimenti il loro cervello la eliminerà non appena riceve un sovraccarico di informazioni.
Seleziona, dai priorità e non cercare di esporla tutta in dieci minuti o in trenta, ma nemmeno in un’ora. È impossibile. Vai al dunque. Che ci creda o meno: è meglio descrivere due aspetti fondamentali che cattureranno l’attenzione del pubblico piuttosto che 25 minuti pieni di informazioni non necessarie.
Non comprimere le informazioni come se stessi cercando di far entrare un’enciclopedia in uno zainetto. Ricorda di lasciarti qualche minuto alla fine per consentire al pubblico di porre domande: condividi la responsabilità della presentazione e potrai riposare per qualche momento. Ricorda: seleziona bene il contenuto, non svelarlo tutto, ed esercitati a casa
Hai paura che ti vengano poste domande su qualcosa che non sai? E se lo sapessero? Ricorda che non hai vinto un Premio Nobel, non puoi sapere tutto. Sii onesto: se non sai qualcosa, ammettilo. Questo è sintomo di grande onestà intellettuale ed è meglio che blaterare senza alcuna idea di quello che si sta dicendo (è un comportamento disdicevole e lo si nota facilmente).
Una buona risposta può essere: “Ottima domanda. La verità è che non ci avevo mai pensato e non saprei risponderle ora, ma ci penserò su e cercherò di trovare una risposta. Grazie mille per averlo chiesto e, a proposito, cosa ne pensa?” Molti cantanti fanno pause nel bel mezzo di una canzone e rivolgono il microfono verso il pubblico, il che salva sempre la situazione. Adattalo al tuo modo di fare.
2. Prova quello che dirai
Prova la presentazione a casa, da solo e a voce alta tutte le volte necessarie. Parlare in pubblico è uno spettacolo, un evento che, sebbene si svolga in un luogo specifico con uno scopo didattico, è una scena con un unico protagonista.
Gli attori fanno le prove. I presentatori TV e i giornalisti fanno le prove. I politici fanno le prove (sì, è vero, non tutti, ma alcuni lo fanno). Anche tu puoi fare le prove. Prova la presentazione in un ambiente sicuro e rilassante più volte.
Farlo ti aiuterà a capire come superare l’ansia di parlare in pubblico. Quando provi ti renderai conto se il contenuto che hai preparato è appropriato, se è nel giusto ordine, se rientra nel tempo che hai a disposizione o se ci sono cose da aggiungere. Inoltre, mentre ti eserciti, potrai interiorizzare il contenuto fino a quando non avrai imparato molte parti a memoria. Quindi, quando arriva il momento, esporrai la presentazione con maggiore scioltezza.
Fai attenzione, questo è molto importante: se fai le prove potrai calcolare quanto il contenuto che hai preparato rientra nel tempo che hai a disposizione. Ricorda che non avrai ore per esporre la presentazione secondo i tuoi ritmi: il tuo tempo è limitato e devi adattarti a esso. Se il contenuto della tua presentazione è scarso e insufficiente, non va bene, ma non va bene neanche fermarti a metà strada perché non hai calcolato adeguatamente il tempo che hai a disposizione.
3. Pensa a un piano B nel caso qualcosa dovesse andare storto
Sappiamo già che tutte le presentazioni oggi sono supportate in formato digitale da computer, unità di memoria, schermi, proiettori e altri dispositivi misteriosi e meravigliosi.
Questi dispositivi ci aiutano molto quando dobbiamo preparare una presentazione fino a quando… sorpresa! Quel giorno non funzionano! Magari sono stati dimenticati a casa, sono spenti o non funzionano proprio.
Poiché non vogliamo che un problema tecnologico influisca sulle nostre prestazioni mentre parliamo in pubblico, abbiamo preparato un’alternativa che, sebbene possa sembrare molto datata, può anche salvarci da un momento all’altro. Porta il contenuto stampato e preparati una sorta di copione con le tematiche principali che vuoi condividere con il pubblico. Puoi usarlo per evitare qualsiasi imbarazzo nel caso lo schermo dovesse spegnersi quando meno te lo aspetti. È anche utile archiviare una copia di riserva su un’altra chiavetta o nella posta elettronica.
4. Sii consapevole mentre parli in pubblico
Ne abbiamo parlato all’inizio di questo articolo. È nella natura umana sentirsi (molto o poco) ansiosi quando si deve presentare o parlare in pubblico.
Non combattere le tue emozioni, continueranno, e respingerle non farà altro che aumentarle. Non importa se ti trema la voce o se le ginocchia iniziano a muoversi in modo strano. È semplicemente il corpo che ti parla. Lascialo parlare invece di dirgli di stare zitto. Mantenere la calma e far scorrere le cose così come sono è fondamentale quando ci si chiede come superare l’ansia di parlare in pubblico.
Sai cosa? Normalmente, molte di quelle reazioni finiscono per placarsi dopo qualche minuto, una volta che avrai rotto il ghiaccio e la presentazione sarà più o meno sulla buona strada. Magari non hai dormito bene quel giorno, o hai altre preoccupazioni, o magari il contesto non è quello giusto: ma cosa si può fare? Diamo il meglio di noi stessi mentre accade quel giorno e facciamo quello che possiamo, per cui accettalo.
5. Prenditi del tempo per darti una collocazione prima di presentare
Seguendo la sezione precedente, non uscire davanti al pubblico o sul palco mostrandoti impacciato e timoroso. Procedi passo dopo passo, vacci piano. È snervante, lo sappiamo, ma una volta entrato nel meccanismo, passerà, ma nel frattempo ricomponiti e cammina con sicurezza. Ora è il momento di esporre la tua presentazione.
Non avere fretta. Prenditi un momento per connettere il cervello prima di iniziare a parlare. Ricorda che non sei di corsa. Non succede nulla se ti prendi qualche secondo per allineare la mente con il corpo e concentrarti sul compito.
Poggia bene i piedi a terra, entra in connessione con il respiro, solo per qualche secondo, e stai dritto. Presta attenzione a dove ti trovi e a cosa sta accadendo, nel tuo corpo, nel tuo respiro e, con tranquillità, inizia a presentare al tuo pubblico quello che hai preparato con così tanto impegno in tutti questi giorni. Andrai alla grande, vedrai.
